Nell'era moderna, la salute globale non può essere affrontata in modo isolato. L'approccio One Health, che si concentra sull'interconnessione tra la salute umana, animale e ambientale, è diventato sempre più rilevante nel panorama sanitario internazionale. Di recente, a Bruxelles, si è tenuta una riunione della task force europea interagenzia per discutere e promuovere l'implementazione di strategie integrate in questo ambito.
La riunione ha visto la partecipazione di esperti provenienti da diverse agenzie, tra cui l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l'Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (OIE) e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO). L'obiettivo principale era quello di condividere conoscenze, esperienze e best practice per affrontare sfide comuni legate alla salute umana, animale e ambientale.
Uno dei punti chiave emersi durante la riunione è stata l'importanza della collaborazione e della comunicazione tra le diverse agenzie e stakeholder coinvolti nel settore della salute. Solo attraverso un approccio integrato e sinergico è possibile affrontare in modo efficace le complesse sfide che caratterizzano il mondo contemporaneo, come ad esempio le malattie zoonotiche, il cambiamento climatico e la sicurezza alimentare.
Le malattie zoonotiche, che si trasmettono dagli animali all'uomo e viceversa, rappresentano una delle principali minacce per la salute pubblica globale. La pandemia da COVID-19 ha messo in luce l'importanza di monitorare da vicino le interazioni tra gli esseri umani, gli animali e l'ambiente per prevenire il diffondersi di nuove malattie infettive. In questo contesto, l'approccio One Health si rivela fondamentale per individuare precocemente i rischi emergenti e adottare misure preventive adeguate.
Oltre alle malattie infettive, l'approccio One Health si estende anche ad altre sfide cruciali per la salute globale, come la resistenza agli antimicrobici e il cambiamento climatico. La resistenza agli antimicrobici rappresenta una minaccia sempre più pressante per la salute umana e animale, e solo attraverso una collaborazione multidisciplinare è possibile sviluppare strategie efficaci per affrontare questo problema.
Il cambiamento climatico, con le sue conseguenze sulla salute umana e animale, richiede un approccio integrato che tenga conto delle interazioni complesse tra clima, ambiente e salute. La deforestazione, l'inquinamento atmosferico e l'innalzamento delle temperature sono solo alcune delle sfide legate al cambiamento climatico che richiedono interventi congiunti da parte di diversi attori e settori.
In conclusione, la riunione della task force europea interagenzia a Bruxelles ha evidenziato l'importanza dell'approccio One Health come strumento fondamentale per affrontare le sfide globali legate alla salute umana, animale e ambientale. Solo attraverso una collaborazione sinergica e una visione integrata è possibile garantire il benessere di persone, animali e ambiente, promuovendo una salute globale e sostenibile per le generazioni future.












































