Nella regione autonoma della Sardegna, il tema della fine vita e dell'assistenza palliativa è stato al centro di un'importante discussione durante un'audizione dei medici e degli infermieri davanti alla Commissione Salute. Gli operatori sanitari si sono espressi favorevolmente sull'importanza di garantire cure adeguate e umane ai pazienti in fase terminale, ma hanno anche sollevato alcune osservazioni e criticità da affrontare per migliorare i servizi offerti.
L'argomento della fine vita è estremamente delicato e complesso, poiché coinvolge questioni etiche, legali e morali che richiedono un approccio olistico e rispettoso della dignità umana. I professionisti della salute hanno sottolineato l'importanza di garantire ai pazienti terminali il diritto a una morte dignitosa e senza sofferenze, attraverso l'accesso a cure palliative di qualità che tengano conto delle esigenze fisiche, psicologiche, sociali e spirituali del malato e dei suoi familiari.
Nell'ambito dell'audizione, i medici e gli infermieri hanno evidenziato la necessità di potenziare il supporto psicologico e sociale ai pazienti in fase terminale e alle loro famiglie, affinché possano affrontare con serenità e consapevolezza il momento del trapasso. Inoltre, è emersa la richiesta di una maggiore formazione specifica per gli operatori sanitari che si occupano di assistenza palliativa, al fine di garantire una gestione professionale e competente dei sintomi e delle problematiche legate alla fine vita.
Un'altra questione sollevata durante l'audizione riguarda la necessità di una maggiore integrazione tra i diversi servizi sanitari e sociali coinvolti nell'assistenza ai pazienti terminali, al fine di garantire una presa in carico globale e coordinata che risponda in modo efficace alle esigenze complesse di queste persone fragili e dei loro familiari. In tal senso, è emersa la proposta di istituire percorsi di cura personalizzati e individualizzati, che tengano conto delle specifiche necessità e preferenze di ciascun paziente in fase terminale.
Infine, durante l'audizione è emersa la necessità di promuovere una maggiore sensibilizzazione e informazione sulla tematica della fine vita e delle cure palliative, al fine di superare pregiudizi e tabù ancora diffusi nella società e garantire una maggiore consapevolezza sui diritti e le scelte disponibili per i pazienti terminali e le loro famiglie. Gli operatori sanitari hanno sottolineato l'importanza di favorire una cultura della morte consapevole e rispettosa, che metta al centro la persona e la sua dignità in ogni fase del percorso di malattia e di fine vita.
In conclusione, l'audizione dei medici e degli infermieri in Commissione Salute in Sardegna ha evidenziato la necessità di migliorare e potenziare i servizi di assistenza palliativa per garantire cure di qualità e umane ai pazienti in fase terminale. È fondamentale affrontare le sfide e le criticità emerse, lavorando in sinergia tra professionisti della salute, istituzioni e società civile per promuovere una cultura della fine vita rispettosa e consapevole, che metta al centro la persona e il suo diritto a una morte dignitosa.












































