La demenza è una patologia neurodegenerativa che colpisce un numero sempre maggiore di individui in tutto il mondo, con un impatto significativo sulle persone affette, sulle loro famiglie e sul sistema sanitario. Per affrontare questa sfida crescente, la Regione ha stanziato oltre 1 milione di euro per il Piano regionale 2024-2026, mirato alla prevenzione e alla migliore presa in carico dei pazienti affetti da demenza.
La demenza è un termine generico che si riferisce a un insieme di sintomi associati a una diminuzione delle capacità cognitive, tra cui la memoria, il linguaggio, l'attenzione e la capacità di pensiero astratto. Le forme più comuni di demenza sono la malattia di Alzheimer, la demenza vascolare e la demenza a corpi di Lewy. Queste condizioni possono avere un impatto devastante sulla vita di chi ne è affetto, causando disabilità cognitive e comportamentali che rendono difficile svolgere le attività quotidiane.
Il Piano regionale 2024-2026 si propone di affrontare la demenza da diverse angolazioni, con un focus particolare sulla prevenzione, sulla diagnosi precoce e sulla presa in carico dei pazienti. Uno degli obiettivi principali del Piano è sensibilizzare la popolazione sull'importanza di adottare uno stile di vita sano per ridurre il rischio di sviluppare la demenza. Ciò include la promozione di una dieta equilibrata, dell'esercizio fisico regolare, del controllo della pressione sanguigna e del diabete, nonché del mantenimento di relazioni sociali attive e stimolanti.
Inoltre, il Piano prevede la formazione degli operatori sanitari per migliorare la diagnosi precoce della demenza e garantire un approccio terapeutico tempestivo ed efficace. La diagnosi precoce è fondamentale per avviare tempestivamente le terapie farmacologiche e non farmacologiche che possono rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
Un altro aspetto cruciale del Piano regionale è la presa in carico integrata dei pazienti affetti da demenza. Questo significa garantire un percorso di cura personalizzato che tenga conto delle esigenze specifiche di ciascun paziente, coinvolgendo diversi professionisti sanitari, come medici di famiglia, geriatri, neuropsichiatri, infermieri e fisioterapisti. Inoltre, è prevista la creazione di percorsi di supporto per i familiari dei pazienti, che spesso si trovano ad affrontare una situazione difficile e complessa.
L'investimento di oltre 1 milione di euro nel Piano regionale 2024-2026 testimonia l'impegno della Regione nel contrastare la demenza e migliorare la qualità di vita delle persone affette da questa patologia. Si tratta di un passo fondamentale verso la creazione di un sistema sanitario più efficiente ed efficace nella gestione della demenza, che rappresenta una sfida sempre più rilevante per la società contemporanea.