In un'intervista esclusiva, Elena Murelli, membro della Lega e esperta in sanità, ha condiviso la sua visione su importanti tematiche legate alla salute, dalla gestione della celiachia alle liste d'attesa e agli investimenti dell'Unione Europea nel settore sanitario. Murelli ha sottolineato l'importanza di adottare un approccio strutturale e inclusivo per affrontare le sfide attuali e garantire un sistema sanitario efficace e accessibile per tutti.
Uno dei temi principali affrontati durante l'intervista è stata la celiachia, una condizione autoimmune che colpisce l'intestino tenue in risposta al glutine. Murelli ha evidenziato l'importanza di una maggiore consapevolezza e di un migliore supporto per i pazienti affetti da questa patologia. Ha sottolineato la necessità di migliorare la diagnosi precoce, l'accesso a una dieta senza glutine e il sostegno psicologico per affrontare le sfide legate alla celiachia.
Parlando delle liste d'attesa nel sistema sanitario, Murelli ha sottolineato la necessità di ridurre i tempi di attesa per le prestazioni mediche e chirurgiche. Ha evidenziato l'importanza di investire in infrastrutture sanitarie, personale medico e tecnologie innovative per ottimizzare l'efficienza e garantire un accesso tempestivo alle cure per i pazienti. Murelli ha anche evidenziato la necessità di una maggiore collaborazione tra le istituzioni sanitarie e i professionisti del settore per ridurre le liste d'attesa e migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria.
Per quanto riguarda gli investimenti dell'Unione Europea nel settore sanitario, Murelli ha sottolineato l'importanza di utilizzare in modo efficace e trasparente i fondi disponibili per migliorare la salute e il benessere dei cittadini europei. Ha evidenziato la necessità di promuovere la ricerca e l'innovazione nel settore sanitario, nonché di garantire un'equa distribuzione delle risorse per affrontare le disuguaglianze di salute tra i diversi Stati membri dell'UE.
In conclusione, Murelli ha ribadito l'importanza di adottare una visione olistica e inclusiva nella gestione della salute, affrontando le sfide in modo strutturale e collaborativo. Ha invitato tutte le parti interessate a lavorare insieme per garantire un sistema sanitario sostenibile, equo e di alta qualità per tutti i cittadini. La sua visione riflette la necessità di un impegno concreto e coordinato per garantire che la salute rimanga al centro dell'agenda politica e sociale, promuovendo il benessere di tutti.