La Regione Lombardia ha recentemente emesso un avvertimento ai cittadini riguardo alla diffusione di sms fraudolenti che stanno circolando, mascherandosi come comunicazioni ufficiali delle Autorità Sanitarie. In particolare, si sottolinea che i messaggi legittimi inviati dalla struttura sanitaria regionale devono riportare la dicitura "ATS" e non "ASL".
La truffa tramite SMS è un fenomeno sempre più diffuso, che sfrutta la tecnologia per ingannare le persone e ottenere informazioni personali sensibili o addirittura compiere frodi finanziarie. Pertanto, è fondamentale che i cittadini siano consapevoli di queste pratiche ingannevoli e imparino a riconoscerle per proteggere la propria privacy e sicurezza.
L'ATS (Azienda Tutela della Salute) è l'ente preposto alla gestione e coordinamento dei servizi sanitari sul territorio lombardo, ed è l'unico autorizzato a inviare comunicazioni ufficiali in merito alla salute pubblica. Gli SMS legittimi provenienti dall'ATS forniscono informazioni importanti e verificate sulle campagne di vaccinazione, gli appuntamenti per le visite mediche, le misure di prevenzione da adottare in caso di emergenze sanitarie e altro ancora.
D'altro canto, i messaggi fraudolenti che si spacciano per comunicazioni dell'ASL (Azienda Sanitaria Locale) possono contenere link dannosi, richieste di dati personali o bancari, o addirittura tentativi di truffa. È quindi fondamentale non rispondere a tali messaggi e non cliccare su eventuali link allegati, al fine di evitare di diventare vittime di frodi informatiche.
La Regione Lombardia invita i cittadini a prestare massima attenzione e a verificare sempre l'autenticità delle comunicazioni ricevute via SMS. Qualora si riceva un messaggio sospetto che faccia riferimento alla salute pubblica, è consigliabile contattare direttamente l'ATS per verificare la veridicità delle informazioni.
Per proteggere la propria privacy e sicurezza online, è consigliabile seguire alcune buone pratiche, come evitare di condividere dati sensibili tramite messaggi di testo, non cliccare su link provenienti da mittenti sconosciuti, tenere aggiornato il proprio software antivirus e mantenere un atteggiamento critico verso eventuali richieste di informazioni personali.
In conclusione, la lotta alle truffe via SMS è una responsabilità condivisa tra istituzioni e cittadini, che devono collaborare per contrastare efficacemente questo fenomeno. La Regione Lombardia si impegna a sensibilizzare la popolazione sull'importanza della sicurezza informatica e invita tutti a diffondere queste informazioni per proteggere se stessi e la comunità da potenziali rischi.












































