Il Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Fisioterapisti (FNOFI), Dott. Luigi Ferrante, ha recentemente dichiarato che una percentuale significativa, tra il 35% e il 40%, dei fisioterapisti italiani è ancora indietro riguardo alla formazione continua obbligatoria, nota come ECM (Educazione Continua in Medicina). Tuttavia, Ferrante si è dimostrato ottimista riguardo alla possibilità di recuperare e mantenere aggiornati i professionisti del settore.
L'ECM è un obbligo previsto dalla legge 244/2007 che impone a tutti i professionisti sanitari di partecipare a corsi di aggiornamento periodici al fine di garantire la qualità e la sicurezza delle cure erogate. In particolare, i fisioterapisti devono conseguire un determinato numero di crediti formativi entro un triennio per mantenere attiva la propria abilitazione all'esercizio della professione.
Secondo Ferrante, la mancanza di aggiornamento potrebbe compromettere la qualità delle prestazioni offerte dai fisioterapisti, con possibili rischi per la salute dei pazienti. È quindi fondamentale che i professionisti si impegnino a completare i crediti necessari entro i termini previsti per evitare sanzioni e per garantire la propria professionalità.
Per coloro che si trovano ancora indietro con i crediti ECM, Ferrante consiglia di pianificare con attenzione il recupero, tenendo conto delle proprie esigenze formative e delle aree in cui è necessario approfondire le proprie conoscenze. Esistono molte opportunità di formazione, sia online che in presenza, che consentono ai fisioterapisti di acquisire i crediti necessari in modo flessibile e adattato alle proprie esigenze.
Inoltre, Ferrante sottolinea l'importanza di mantenere un atteggiamento proattivo nei confronti dell'aggiornamento professionale, partecipando non solo ai corsi obbligatori, ma anche a eventi e convegni che permettano di restare al passo con le ultime novità nel settore della fisioterapia. La formazione continua non solo migliora le competenze professionali, ma contribuisce anche al mantenimento della motivazione e della passione per il proprio lavoro.
La FNOFI, insieme agli Ordini regionali e alle associazioni di categoria, si impegna a supportare i fisioterapisti nel processo di aggiornamento e recupero dei crediti ECM. Attraverso iniziative di sensibilizzazione, eventi formativi e servizi di supporto, l'obiettivo è quello di garantire che tutti i professionisti mantengano elevati standard di competenza e professionalità.
In conclusione, la scadenza del triennio ECM rappresenta una sfida importante per i fisioterapisti italiani, ma anche un'opportunità per migliorare le proprie conoscenze e competenze professionali. Con impegno, pianificazione e sostegno da parte delle istituzioni e delle associazioni di categoria, è possibile recuperare e mantenersi aggiornati, garantendo così la qualità delle cure offerte ai pazienti e la propria professionalità nel settore della fisioterapia.












































