Il 15 maggio 2023, l'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha avuto l'onore di ospitare una delegazione del Ministero della Salute greco per discutere e condividere esperienze e best practice nella gestione dell'ipertensione arteriosa (HTA). Questo incontro ha rappresentato un importante passo avanti nella collaborazione internazionale per affrontare una delle principali sfide della sanità pubblica: l'ipertensione, comunemente conosciuta come "killer silenzioso".
L'ipertensione arteriosa è una condizione cronica caratterizzata da un aumento della pressione sanguigna nelle arterie, che se non controllata adeguatamente può aumentare il rischio di gravi complicanze come ictus, infarto, insufficienza renale e malattie cardiache. Si stima che circa un terzo della popolazione adulta mondiale soffra di ipertensione, rendendola una delle principali cause di morbilità e mortalità a livello globale.
Durante l'incontro, i rappresentanti italiani e greci hanno condiviso le loro esperienze nell'ambito della prevenzione, diagnosi e gestione dell'ipertensione, evidenziando le sfide comuni e le soluzioni innovative adottate nei rispettivi Paesi. È emerso che entrambi i Paesi stanno promuovendo attivamente la consapevolezza sull'importanza della misurazione regolare della pressione arteriosa, dell'adozione di uno stile di vita sano e della corretta terapia farmacologica per controllare la pressione sanguigna.
In particolare, l'Italia ha sottolineato l'importanza dei programmi di screening della pressione arteriosa nelle farmacie e nei centri sanitari, che permettono di individuare precocemente i soggetti a rischio e avviare tempestivamente interventi preventivi. Inoltre, sono stati evidenziati i successi ottenuti attraverso la promozione dell'attività fisica, di una dieta equilibrata e della riduzione del consumo di alcol e tabacco, come strategie fondamentali per il controllo dell'ipertensione.
Dall'altro lato, la Grecia ha presentato il proprio sistema di monitoraggio della pressione arteriosa a distanza, che consente ai pazienti di misurare autonomamente la pressione sanguigna e di condividere i dati con i professionisti sanitari per un monitoraggio continuo e personalizzato. Questa innovativa tecnologia ha dimostrato di migliorare l'aderenza alla terapia e di favorire una gestione più efficace dell'ipertensione, riducendo il rischio di complicanze a lungo termine.
L'incontro ha inoltre evidenziato l'importanza della formazione e dell'aggiornamento continuo degli operatori sanitari nell'ambito della gestione dell'ipertensione, al fine di garantire una corretta diagnosi e un trattamento personalizzato per ciascun paziente. Entrambi i Paesi hanno sottolineato l'importanza della collaborazione interdisciplinare tra medici di base, specialisti, farmacisti e nutrizionisti per garantire un approccio olistico e integrato alla cura dell'ipertensione.
In conclusione, l'incontro tra l'Aifa e il Ministero della Salute greco ha rappresentato un'importante opportunità per condividere conoscenze, esperienze e best practice nella gestione dell'ipertensione arteriosa, promuovendo una collaborazione internazionale volta a migliorare la salute e il benessere dei cittadini. Questo scambio di idee e strategie si pone come esempio di come la sinergia tra i Paesi possa portare a risultati positivi e tangibili nella lotta contro una delle malattie più diffuse e pericolose al mondo.












































