In Italia, la formazione continua dei veterinari è un tema di fondamentale importanza per garantire standard elevati di professionalità e competenza nel settore. Tuttavia, secondo i dati forniti dal FNOVI (Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani), solo 6000 veterinari su un totale di 35mila risultano in regola con le ore di formazione obbligatorie. Questo dato evidenzia una criticità che richiede un'azione tempestiva e mirata per migliorare la situazione e garantire una formazione adeguata a tutti i professionisti del settore.
Il sistema di Educazione Continua in Medicina Veterinaria (ECM) è attualmente il principale strumento utilizzato per promuovere la formazione continua dei veterinari. Tuttavia, secondo il FNOVI, è necessario rendere il sistema ECM più flessibile per consentire ai professionisti di adempiere agli obblighi formativi in modo più efficace e adattato alle loro esigenze. Inoltre, il FNOVI sottolinea l'importanza di integrare il sistema ECM con altre forme di formazione, come ad esempio il Sistema di Perfezionamento Continuo (SPC), al fine di offrire ai veterinari un'ampia gamma di opportunità per accrescere le proprie competenze professionali.
L'obiettivo principale della formazione continua dei veterinari è quello di garantire la qualità e la sicurezza delle cure prestate agli animali, nonché di promuovere l'aggiornamento costante sulle nuove scoperte scientifiche e le innovative pratiche cliniche nel settore veterinario. In un contesto in continua evoluzione, è fondamentale che i veterinari mantengano elevati standard professionali e si mantengano al passo con i progressi della medicina veterinaria per offrire ai propri pazienti le migliori cure possibili.
Per affrontare le sfide legate alla formazione continua dei veterinari in Italia, è necessario un impegno congiunto da parte delle istituzioni, degli ordini professionali e dei professionisti stessi. È fondamentale sensibilizzare i veterinari sull'importanza della formazione continua e fornire loro le risorse e le opportunità necessarie per adempiere agli obblighi formativi in modo efficace e soddisfacente.
Inoltre, è importante promuovere la collaborazione tra le varie istituzioni e organizzazioni del settore veterinario al fine di sviluppare programmi formativi di qualità e garantire un'offerta formativa diversificata e adatta alle esigenze dei professionisti. In questo contesto, il ruolo degli ordini professionali e delle associazioni del settore è cruciale per fornire supporto e orientamento ai veterinari nel percorso di formazione continua.
Infine, è fondamentale investire nella valorizzazione della professione veterinaria e promuovere la cultura della formazione continua come elemento imprescindibile per il successo e lo sviluppo della carriera professionale dei veterinari. Solo attraverso un impegno costante e condiviso sarà possibile affrontare le sfide attuali e future del settore veterinario in Italia, garantendo standard elevati di competenza e professionalità per il bene degli animali e della società nel suo insieme.












































