La recente determina dell'AIFA ha suscitato grande interesse nel settore sanitario, in quanto introduce importanti novità per gli acquisti diretti nel corso del 2023. In particolare, si prevede che oltre 1,6 miliardi di euro saranno a carico delle aziende, un cambiamento significativo che avrà ripercussioni su diversi aspetti del sistema sanitario nazionale.
La determina dell'AIFA riguarda il ripiano per gli acquisti diretti nel settore sanitario, un meccanismo attraverso il quale le aziende farmaceutiche devono contribuire al finanziamento dei farmaci acquistati direttamente dal Servizio Sanitario Nazionale. Questo sistema è stato introdotto per garantire una maggiore sostenibilità economica del sistema sanitario, riducendo il carico finanziario sul bilancio pubblico e promuovendo una maggiore trasparenza nei rapporti tra le aziende farmaceutiche e il SSN.
Uno degli aspetti più rilevanti della nuova determina è l'incremento dell'importo complessivo a carico delle aziende, che passa da 1,2 miliardi di euro nel 2022 a oltre 1,6 miliardi di euro nel 2023. Questo aumento rappresenta una sfida per le aziende farmaceutiche, che dovranno trovare nuove strategie per gestire il maggiore onere finanziario e garantire la propria redditività.
Inoltre, la determina dell'AIFA introduce alcune modifiche alle modalità di calcolo del ripiano, al fine di renderle più trasparenti ed equilibrate. Ad esempio, viene prevista l'introduzione di nuovi parametri per valutare il contributo delle aziende in base alla tipologia di farmaci forniti al SSN e alla loro efficacia clinica. Questo permetterà una maggiore personalizzazione delle quote di ripiano, favorendo le aziende che producono farmaci innovativi e di maggiore beneficio per i pazienti.
Un'altra novità importante è l'obbligo per le aziende di presentare un piano di risparmio annuale, finalizzato a contenere i costi dei farmaci e a garantire una maggiore sostenibilità del sistema sanitario. Questo piano dovrà essere valutato e approvato dall'AIFA, che monitorerà l'effettiva implementazione delle misure di risparmio da parte delle aziende.
Infine, la determina dell'AIFA prevede un maggiore coinvolgimento delle Regioni nella gestione del ripiano per gli acquisti diretti, al fine di favorire una maggiore collaborazione tra le diverse realtà territoriali e garantire una distribuzione equa delle risorse finanziarie. Questo approccio integrato mira a ottimizzare l'allocazione dei fondi e a favorire una maggiore efficacia nella gestione degli acquisti diretti.
In conclusione, la nuova determina dell'AIFA rappresenta un importante passo verso una maggiore sostenibilità economica del sistema sanitario nazionale, introducendo nuove regole e modalità di calcolo per i ripiani degli acquisti diretti. Le aziende farmaceutiche dovranno adattarsi a queste nuove disposizioni e trovare strategie innovative per gestire il maggiore onere finanziario, contribuendo così a garantire un accesso equo e sostenibile ai farmaci per tutti i cittadini.












































