La salute mentale è un aspetto fondamentale del benessere complessivo di un individuo, ma spesso trascurato o sottovalutato. Secondo il Presidente del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi (Cnop), Giuseppe Lazzari, è urgente e cruciale l'approvazione di una legge che regoli la figura dello psicologo di base.
Lazzari sottolinea che la presenza di uno psicologo di base sarebbe di grande beneficio per la popolazione, in quanto consentirebbe un accesso più diretto e immediato ai servizi di supporto psicologico. Attualmente, molte persone che necessitano di aiuto psicologico devono affrontare lunghe liste d'attesa o incontrano difficoltà nel trovare un professionista disponibile. Questo ritardo nell'accesso ai servizi può avere conseguenze negative sulla salute mentale degli individui, portando a un peggioramento dei disturbi psicologici o al manifestarsi di nuove problematiche.
Una legge sullo psicologo di base potrebbe garantire un servizio più capillare e accessibile sul territorio, riducendo le disuguaglianze nell'accesso ai trattamenti psicologici. Inoltre, favorirebbe la prevenzione e la gestione precoce dei disturbi mentali, riducendo il rischio di cronicizzazione delle patologie e migliorando la qualità della vita delle persone coinvolte.
È importante sottolineare che la salute mentale riguarda tutti, indipendentemente dall'età, dal genere o dalla condizione sociale. Troppo spesso, però, esiste ancora un forte stigma nei confronti dei disturbi mentali, che porta molte persone a nascondere le proprie sofferenze o a evitare di cercare aiuto. Introdurre la figura dello psicologo di base potrebbe contribuire a sensibilizzare la popolazione sull'importanza della cura della propria salute mentale e a promuovere una cultura del benessere psicologico.
Inoltre, la presenza di uno psicologo di base potrebbe facilitare il lavoro degli altri professionisti del settore sanitario, come medici di base, pediatri e psichiatri, consentendo una migliore integrazione e collaborazione tra le varie figure coinvolte nella cura del paziente. Questo approccio multidisciplinare potrebbe portare a una presa in carico più completa e personalizzata dei pazienti con disturbi mentali, garantendo un trattamento più efficace e mirato.
Oltre all'aspetto clinico, la presenza di uno psicologo di base potrebbe avere un impatto positivo anche sul versante sociale ed economico. La gestione precoce dei disturbi mentali potrebbe ridurre il numero di assenze dal lavoro dovute a problemi psicologici, aumentare la produttività e migliorare la qualità dei rapporti interpersonali, contribuendo così a una maggiore coesione sociale e a una migliore qualità della vita della comunità nel suo insieme.
In conclusione, la proposta di una legge sullo psicologo di base si configura come un passo fondamentale verso il miglioramento della salute mentale della popolazione. Investire nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nel trattamento dei disturbi mentali non solo migliora la qualità della vita degli individui, ma rappresenta anche un investimento per il benessere sociale ed economico della società nel suo complesso. Speriamo che le istituzioni recepiscano l'appello di Lazzari e agiscano tempestivamente per garantire a tutti un accesso equo e adeguato ai servizi psicologici.












































